Il teatro della ripetizione si oppone al teatro della
rappresentazione, come il movimento si oppone al concetto e alla
rappresentazione che lo riferisce al concetto. Nel teatro della
ripetizione, si provano delle forze pure, delle linee dinamiche nello
spazio che agiscono sulla mente senza intermediazioni e che la
congiungono direttamente alla natura e alla storia, un linguaggio che
parla prima delle parole, dei gesti che si elaborano prima dei corpi
organizzati, delle maschere che vengono prima dei volti, degli spettri e
dei fantasmi prima dei personaggi...
Deleuze, G. Différence et répétition, Paris 1968
dedicato a Raffaele e Roberto
thanks
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